Antonio Rugolo ha al suo attivo quindici CD pubblicati da Stradivarius, Brilliant Classic, PVR, Suonare News, DIGmusic, dotGuitar; sette da solista con l’opera completa di Villa-Lobos, Pedrell, monografie di Gilardino, Giuliani, Castelnuovo-Tedesco, Santorsola, cinque in duo con Angelo Gillo (l’opera completa di Antoine de Lhoyer) e tre in quartetto di chitarre. Sono tutti dedicati al repertorio originale per e con chitarra, con molte prime esecuzioni assolute, accolti con unanime favore dalla critica internazionale, premiati con cinque stelle, due CD Amadeus d’ORO recensiti in Italia, Europa, negli USA, in Giappone, in Canada e mandati in onda da RAI Radio 3, RAI Radio 4, Radio Vaticana ed emittenti internazionali come BBC Canadese e Radio Diffusion Uruguayana. È vincitore per ben due volte (nel 2014 e nel 2018) della “Chitarra d’Oro”, per il miglior CD dell’anno. Angelo Gilardino nel suo libro “La Chitarra” (Edizioni Curci 2010) scrive: «Santórsola ha trovato in Europa, nel chitarrista Antonio Rugolo, un campione a lungo atteso…». Del compositore italo-uruguaiano, Rugolo ha anche curato tre pubblicazioni per le Edizioni Bèrben di Ancona; come revisore ha pubblicato anche per le Edizioni Doberman-Yppan, Sinfonica, Da Vinci, Eschig.
Vincitore di numerosi Concorsi Chitarristici Internazionali; dal 2018 è titolare della cattedra di chitarra al Conservatorio “E. R. Duni” di Matera e tiene regolarmente masterclass e concerti in Italia e all’estero.
Amante della musica da camera, si esibisce spesso anche in duo con Angelo Gillo con un repertorio principalmente dedicato alla musica dell’800 su strumenti storici, in duo con la flautista Nicoletta Di Sabato, e in Quartetto con il Quartetto Santórsola.